Lo Zed e le sensazioni spazio-temporali
Il Dott. Maurizio Pincherle dell'Unità Operativa Neuropsichiatria Infantile ASUR Marche Z.9 Macerata,
volendo approfondire le sensazioni che Mario Pincherle e altri hanno provato e descritto una volta sdraiati nel sarcofago all'interno dello Zed, durante una puntata della trasmissione Voyager, ha analizzato l'attività encefalica all'interno dello stesso, scoprendo che avviene un fenomeno di diffusione delle onde alfa verso le aree frontali.
Il medesimo fenomeno si registra in soggetti, come alcuni veggenti (v. esperienze di registrazione EEG da parte di alcune équipes francesi ed italiane effettuate a Medjugorje), o durante Meditazione, Trance, Qigong, Estasi mistica e nel corso di fenomeni estatici spontanei ed imprevedibili, caratterizzati anche da alterazione della percezione sensoriale-sensitiva, che possono essere ragionevolmente collegati e ricondotti a modificazioni sconosciute ed incomprensibili dal punto di vista ezio-patogenetico della funzionalità cerebrale.
PDF Pubblicazione scientifica attività cerebrale dentro la piramide di Cheope